Un matrimonio hippie non l’avevamo mai fatto. Ci sono arrivati matrimoni alternativi, ma uno così colorato mai. Sarà stato anche il luogo immerso nella natura, sarà stata la coppia così naturale e spontanea, insomma un bel matrimonio hippie ci mancava.
Tom e Lisa sono olandesi e li abbiamo conosciuti qualche mese fa per un engagement. Abbiamo pranzato insieme nella stessa location che li avrebbe ospitati per il loro matrimonio, Villa Marsi. L’oste è Sandor Marsi, il proprietario, e insieme alla moglie gestisce un delizioso agriturismo vicino Urbino, tra le colline marchigiane.
Arriva il giorno del matrimonio: in macchina percorriamo le strade di campagna e arriviamo al bivio in cui comincia la strada sterrata che porta alla location.
Tom è lì che si prepara veloce. Un saluto e qualche parola in inglese, dopodiché vado nell’appartamento in cui Lisa è seduta davanti ad uno specchio. La truccatrice tatuata la prepara per l’incontro con Tom e mi sorride, tenendo tra le mani una treccina.
C’è molta serenità. I tempi di un matrimonio cittadino sono molto più serrati, mentre qui si assapora quello che accade con la chiara sensazione di goderselo. Questo per una coppia è l’ingrediente principe ed è la chiave del successo per l’andamento del matrimonio.
Gli invitati aspettano nel prato antistante il luogo della cerimonia. E’ un fermento di frasi e parole in olandese. Tom è li che aspetta teso al punto giusto. L’incontro è solo una questione di attimi. Lisa arriva con il padre, gli sguardi si intrecciano, i sorrisi si incontrano e si comincia il matrimonio olandese nelle Marche, ad un passo da Urbino.
Foto: Devis Ferri
Post-produzione: Andrea Cofano
Custome care: Anna Ligi